mercoledì 5 gennaio 2011

Buona notizia per gli squali tigre dei Sudafrica: arriva ZIBS !!!

Si è conclusa nel migliore dei modi la lunga controversia sul "Bait system" in Sudafrica, che ha tenuto banco nei mesi scorsi sul web.

Ho seguito e trovato molto interessante la personale battaglia sostenuta da Wolfgang Leander sul suo blog , conclusasi molto felicemente riuscendo a spronare con successo gli operatori della zona a trovare un metodo più "gentile" :-)

Di seguito qualche post (in inglese) corredato da splendide foto, per chi volesse approfondire:

http://fleander.blogspot.com/2010/06/tiger-sharks-of-aliwal-shoal-as-mighty.html
http://fleander.blogspot.com/2010/08/to-bait-or-not-to-bait-sharks-that-is.html
http://fleander.blogspot.com/2010/10/tiger-shark-baiting-in-south-africa.html
http://fleander.blogspot.com/2010/10/tiger-shark-baiting-in-south-africa.html
http://fleander.blogspot.com/2010/10/tiger-shark-baiting-in-south-africa_21.html
http://fleander.blogspot.com/2010/11/tiger-shark-baiting-in-south-africa.html
http://fleander.blogspot.com/2010/12/tiger-shark-baiting-in-south-africa-now.html
http://fleander.blogspot.com/2010/12/important-follow-up-on-my-last-blog-re.html
http://fleander.blogspot.com/2011/01/zibs-end-of-bitter-tiger-shark-baiting.html

In molti siti di immersione del Sudafrica (ad esempio Aliwal Shoal) fino a ieri si utilizzavano contenitori di acciaio (spesso veri cestelli di lavatrice opportunamente modificati) riempiti di pesce e olio di sardine, aggangiati a catene ed utilizzati come esca per richiamare gli squali (in particolare tigre, zambesi e limbatus) il cosiddetto "bait system".


Foto W.Leander, Aliwal Shoal 2008

Questo sistema è stato a lungo criticato perchè causa notevoli danni alla dentatura e alla mandibola degli squali e non solo, dato che ultimamente qualche esemplare è rimasto impigliato nei cavi... Foto W.Leander, Aliwal Shoal 2008
Foto W.Leander, Aliwal Shoal 2010

Il costruttivo dibattito tra le parti ha portato ad una felice soluzione, trovata da Allen Walker: ZIBS (Zero Impact Baiting System) costituito semplicemente da un'enorme palla di gomma del tipo utilizzato nelle palestre, bucherellata appositamente per lasciar uscire l' "effluvio" dell'olio di sardine e dei pezzi di pesce:


Anche i cavi sono ricoperti di gomma, per ridurre al minimo l'impatto sulla dentatura degli squali.

Ora la speranza è che tutti i diving centers della zona adottino questo metodo "gentile" nel più breve tempo possibile ...

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